New York e Acadia National Park

 

New York, una delle mie prime mete di viaggiatore nel 1986, sicuramente il primo viaggio importante, l'avevo vista soltanto nei film, lo stupore di Manhattan dal cielo, sorvolare i grattacieli, si i grattacieli ... nel mio paese viene chiamato "il grattacielo" un edificio di 5 piani che fu costruito negli anni '60 ed è sempre stato chiamato così, quelli di Manhattan erano leggermente più alti !

twin towersIn questi giorni mi è capitata tra le mani la macchina fotografica che avevo in quegli anni,twin towers una scatoletta di plastica marca Kodak che purtroppo non mi ha lasciato tracce di quel primo viaggio, le tracce ed i ricordi però restano sempre.
Sono tornato a New York altre volte ed ho sempre trovato qualcosa di interessante da vedere, angoli di strade dove passare un pomeriggio a guardar passar la gente, un museo, una mostra, un nuovo grattacielo o i resti di uno che non c'è più ...

Le foto di questa pagina sono del 1998 quando Vi trascorsi una decina di giorni e quindi del 2003 quando Vi ho abbinato anche un viaggio lungo la costa est per terminare nell'Acadia National Park nel Maine.

Come scrivevo prima, la prima volta che Vi giunsi rimasi stupito dall'imponenza e dalla quantità dei grattacieli, e mi domando quali saranno state le impressioni degli immigrati dei primi del novecento che, in alcuni casi, lasciavano case senza energia elettrica, senza acqua e riscaldamento e qua trovavano questi immensi palazzi illuminati, tram, telefono, grandi magazzini come Macy's ....
Un luogo da visitare è, sicuramente, Ellis Island dove gli immigrati sbarcavano e vi trascorrevano alcuni giorni per i controlli sanitari prima di essere ammessi negli Stati Uniti, il museo da un'idea delle condizioni di quelle persone, le foto mettono in evidenza sguardi intimoriti, volti magri e la speranza nel Nuovo Mondo, valige legate con lo spago o tovaglie con i lembi uniti per creare una borsa di emergenza, foto dove il 90% è composto da uomini giovani, braccia da lavoro, gli stessi volti degli immigrati che giungono oggi nel nostro Paese, le stesse speranze.

Un altro luogo che suggerisco di visitare è la Statua della Libertà, sulla Liberty Island, attualmente è di nuovo aperto al pubblico anche l'accesso all'interno della statua stessa e devo dire che entrarvi ha il suo fascino, come del resto la vista di Manhattan al rientro con il ferry boat.Impatto

Puoi camminare in strade del centro con palazzi e negozi di lusso, giri un angolo e ti ritrovi in un altro mondo; puoi essere nel mezzo al traffico intenso, attraversi la strada ed entri in Central Park dove le persone corrono, giocano, ascoltano un concerto oppure stanno soltanto distesi sul prato;
incontri persone dalle origini più diverse, asiatici, europei, africani, sudamericani, in giacca e cravatta o sull'orlo del baratro ....
in queste poche righe non posso tralasciare almeno di nominare qualche museo come quello di Storia Naturale oppure il Guggenheim, di cui anche soltanto l'edificio vale la pena di esser visto e non di meno il Metropolitan Museum (uno dei più importanti al mondo!)
affascinante la vista notturna della Grande Mela, sia dall'alto di un grattacielo dove potete gustare una bevanda mentre guardate il panorama, oppure durante una camminata fra le luci. new york di notte

ground zero

new york


Ho iniziato questa descrizione di New York parlando dei "grattacieli", qui qualche immagine per non dimenticare Ground Zero, di ciò che ha sconvolto una nazione e che ha cambiato il mondo intero.Ground Zero

 

 

 

 

E così nell'agosto del 2003 dopo avervi trascorso qualche giorno, lasciamo in auto la Grande Mela attraversando il Brooklyn Bridge con destinazione l'Acadia National Park nel Maine dove potremmo arrivare in circa 8 ore, ma che invece raggiungiamo in circa 6 giorni perchè desideriamo spendere il nostro tempo visitando anche mete inconsuete, piccoli villaggi di pescatori che ci ricordano molto il nord europa, sperduti fari lungo la costa, attraversando Long Island e toccando Montauk, quindi torniamo sulla costa degli Stati Uniti procedendo sino a Cape Cod e giungendo a Boston in un paio di giorni. long island

Ci fermiamo a Boston qualche giorno che trascorriamo a zonzo per la città e nei parchi dove i bambini (e non solo) per il gran caldo si bagnano nelle vasche dei giardini. Un pomeriggio lo trascorriamo volentieri nel quartiere italiano per la Festa dei Pescatori della Madonna di Sciacca che coinvolge l'intero quartiere con bande musicali, fiere di beneficenza,lotterie, stand gastronomici, mortaretti e processioni religiose, sembra realmente di essere in qualche paese del meridione d'Italia. boston

Lasciata Boston proseguiamo lungo la costa sino a Portland e poco dopo a Freeport, una cittadina regno degli outlet, devo dire veramente vantaggiosi e dove visitiamo il magazzino L.L.Bean, dove gli appasionati della vita all'aria aperta possono trovare di tutto : materiale per il campeggio, per la pesca, la caccia, escursionismo e dicendo che c'è di tutto intendo che se sei appaionato di pesca trovi dagli ami ai motoscafi ... mi piace anche raccontare anche il fatto che Mr. Leon Leonwood Bean iniziò questa attività perchè, amante di caccia realizzò degli scarponi che lo tenessero al caldo e all'asciutto, molto soddisfatto di ciò che aveva realizzato pensò che poteva condividerlo/venderlo anche ad altri cacciatori e così iniziò una delle prime vendite per corrispondenza, era il 1911 !

faroDa Freeport il nostro viaggio prosegue lungo la costa del Maine toccando soprattutto una serie di fari e villaggi di pescatori, per giungere al campeggio di Blackwoods sull'isola di Mount Desert nell'Acadia National Park dove piazziamo la nostra tenda e facciamo un paio di trekking per goderci tutta la natura attorno e le centinaia di isole e scogli che la coronano.
Durante la visita di Bar Harbor decidiamo anche di fare una escursione sull'oceano per l'avvistamento delle balene che, in questo periodo dell'anno, vengono organizzate giornalmente per poche decine di dollari, all'inizio siamo un poco titubanti, pensiamo che sia la solita cosa per i turisti e che se le vedremo ci vorrà il binocolo, ma non è così di balene ce ne sono veramente tante ed anche molto vicine alla nostra imbarcazione, forse anche troppo ! Acadia National Park

pescatoriCome dicevo prima, la costa del Maine è punteggiata da tanti villaggi di pescatori che basano la loro economia principalmente sulla pesca delle aragoste che vengono servite sia nei ristoranti, ma anche lungo le strade come da noi ci sono i venditori di porchetta ... devo anche dire che il rumore provocato quando vengono messe vive nelle pentole di acqua bollente è a dir poco straziante.


Qualche volta ci fermiamo a vedere il lavoro di mantenimento e riparazione delle reti o delle gabbie in legno che occorrono appunto per la pesca delle aragoste, ne parliamo con un pescatore il quale ci dice che la vita è sempre più dura perchè oltre alle temperature rigide il lavoro non da poi granchè, per fortuna che il turismo aiuta ... molti come noi sono attratti dagli storici fari.
Senza'altro uno dei più belli è quello di West Quoddy Head che fu costruito nel 1808 interamente in legno, ma che fu ricostruito nel 1858, la cui luce sempre accesa può essere vista da circa 20 miglia, ma molti altri ce ne sono, forse meno famosi ma che hanno un fascino particolare, quello delle cose preziose, e per i pescatori il faro vuol dire casa ...fari e pescatori

Buon viaggio !

Home